Wednesday, December 29, 2010
Pietrabbondante e l'arte
Friday, November 5, 2010
Recupero e restauro per l'Aquila
Complesso Monumentale del San Michele, Sala degli Arazzi
Via di San Michele 22, Roma
nei giorni feriali, dalle ore 9,00 alle ore 14,00
Via di San Michele 22, Roma
Tuesday, October 26, 2010
Pretavnnient miya
Friday, October 15, 2010
Wednesday, October 13, 2010
Tuesday, October 12, 2010
La campana centenaria
Wednesday, May 12, 2010
Il monumento ai caduti e il "guerriero" di Guastalla
Cirulli Giuseppe
Di Carlo Vincenzo Ruggiero
Di Iorio Arturo
Di Iorio Vincenzo
D'Onofrio Romolo
Di Pasquo Antonio
Di Pinto Antonio
Di Pinto Giovanni
Di Salvo Arcangelo
Iacovone Giovanni
Iacovone Sabatino
Peluso Vincenzo
Pesa Domenico
Santangelo Federico
Tesone Romolo
Vassolo Arnaldo
Vitagliano Nicola
Vitullo Sestino
Zarlenga Gennaro
Zarlenga Giovanni
Zarlenga Guido
"Da queste balze di Boviano l’antico scendeva il guerriero impavido alla difesa del Sannio, da queste discesero con egual virtù i figli di Pietrabbondante a morire per l’Italia".
Durante la Cerimonia vennero distribuite le decorazioni alle famiglie dei caduti.
Da qualche anno sono stati scritti, a cura dell'Amministrazione Comunale, anche i nomi dei caduti della 2^ guerra mondiale
Celli Amalio
Di Carlo Giuseppe
Di Iorio Alfredo
Di Salvo Giulio
Di Tata Alberino
Di Tata Giovannino
Di Tullio Renato
Gasparro Gioacchini
Labate Alfredo
Mancini Nello
Martella Domenico
Pilla Vincenzo
Ricci Giuseppe
Ricci Vincenzo
Santangelo Pasqualino
Santini Davide
Tesone Antonio
Vitullo Claudino
Vitullo Michele
Zarlenga Enrico
Monday, March 22, 2010
Fai, Giornata di Primavera in Molise
Tuesday, March 2, 2010
Monday, March 1, 2010
Dossier Musei 2009
I 30 musei italiani più visitati hanno accolto nel 2008 circa 23 milioni di persone.
Nonostante i numeri elevati il 2008, e molto probabilmente anche il 2009 stando alle ultime rilevazioni disponibili, verrà ricordato come “l’anno nero” dei musei: solo 6 su 30, infatti, dei “gioielli” del nostro Paese hanno registrato un’affluenza superiore a quella nel 2007.
Per gli altri ancora segni meno, anche a due cifre, a testimonianza che la crisi si è fatta pesantemente sentire.
A guardare con attenzione, però, l’offerta dei nostri musei – anche dei più importanti – resta il dubbio che non si sia fatto abbastanza nel recente passato per prevenire la “fuga” di visitatori e per stare, perlomeno, al passo con le altre grandi strutture internazionali: servizi-base non garantiti, scarsa tensione all’innovazione, bassa focalizzazione sui possibili target di utenza sono solo alcune delle questioni ancora irrisolte su cui si sofferma il Dossier Musei del Tci.
L’interessante analisi del Touring Club Italiano circa la situazione dei musei e delle area archeologiche della penisola.
Il dossier è scaricabile da questo link:
Thursday, February 4, 2010
Pietrabbondante – Notizie generali
Pietrabbondante sorge nei pressi dei tratturi Celano-Foggia e Sprondasino-Castel del Giudice e si presenta arroccata a pietre locali dette m0rge. Il suo nome fa riferimento, in maniera inequivocabile, proprio alla notevole presenza di rocce, detriti e pietre disseminati in tutto il territorio.
Ulteriore conferma è lo stemma comunale, ove campeggiano tre rilievi: la morgia su cui si ergono i ruderi del castello, nella parte più impervia del paese, e la morgia dei Corvi e Monte Caraceno (o Saraceno), sulla cui cima sono fortificazioni di età preromana.
La sua nascita si ascrive tra il IX e X sec. in epoca longobarda, quando Pietrabbondante fu capoluogo di una delle 34 Contee del Ducato di Benevento, la Contea dei Borrello, potentissima famiglia feudale della vasta Terra Burrellensis. Molto interessante risulta l’intero centro storico, a struttura medievale ma con tipologie abitative che hanno previsto l’impiego di materiali provenienti dal vicino sito archeologico. Interesse artistico riveste la Chiesa di Santa Maria Assunta che, costruita nel 1668, cela nel muro posteriore del corpo di fabbrica frammenti di lapidi osche e si apre con un bel portale di fattura barocca.
Alla seconda metà del XVII sec. risale anche la costruzione del Palazzo Baronale il quale, oggetto di vari rifacimenti, si confonde oggi con gli altri edifici del centro storico. In rudere è la Torre Marchesani, dalla famiglia nobiliare che la fece costruire, incastonata tra le rocce nella parte posteriore del Palazzo, un tempo di notevole altezza.
Sulla parte terminale lo stesso palazzo presentava infatti tre torri di abbellimento demolite nel 1800 perché pericolanti. E’ tuttavia la storia antica, a partire dal IV secolo a.c., a lasciare nel territorio di Pietrabbondante tracce di precisa connotazione archeologica ed architettonica, che lo collocano nella grande storia nazionale per la presenza di antichissime vestigia sannitiche sia in località Calcatello, con i celeberrimi santuario e tempio italico, che su Monte Caraceno.
Nella graziosa piazza Vittorio Emanuele è anche una statua bronzea di circa 2 metri del 1922 ad opera di Giuseppe Guastalla, professore del Regio Istituto di Belle Arti di Roma, che raffigura un guerriero sannita con paramenti tipici e scudo sul braccio sinistro, la cui importanza è sintetizzata dalla magnifica epigrafe scritta da Francesco D’Ovidio, insigne filologo e critico letterario:
da queste balze di Boviano l’Antico scendeva il Guerriero impavido alla difesa del Sannio. Da queste discesero con equal virtù i figli di Pietrabbondante a morire per l’Italia.
La statua è tuttavia copia dell’originale che è conservata presso l'edificio scolastico del comune, mentre un'altra copia è esposta presso il Museo delle Terme di Caracalla a Roma.
P.s. Con questo primo post, volutamente didascalico, inizia la pubblicazione di questo blog sul paese di Pietrabbondante che si vuol porre come aggregatore di tutte le notizie sul paese e facile strumento di divulgazione della cultura e dell’arte del paese. Sperando di fare cosa gradita ai lettori, invito tutti a seguirlo.
Fonte: Comunità montana Alto Molise: guida turistica e culturale, 2006